Valerio Bocci

Si rinnovano completamente i primi due volumi

Passodopopasso riparte alla grande!

L’attenzione al “cambiamento d’epoca” in corso ha guidato le nuove proposte inserite in questi sussidi e guiderà anche la revisione dei successivi quattro di “Passodopopasso”. Vediamone alcune insieme agli autori.

Aria di crisi o di rinnovamento?

C’è aria di smobilitazione, se non di rassegnazione, in tante parrocchie quando si parla di catechismo. I due anni di pandemia sono passati come uno tsunami nella vita delle famiglie e della società ma anche della Chiesa. Ne hanno sofferto, in particolare, la celebrazione dei sacramenti e l’educazione alla fede dei bambini e dei ragazzi. Che sia anche questo uno degli effetti del “long Covid” che ha rivoluzionato gli orari, gli incontri, le iniziative e le tradizioni più consolidate e belle? Una situazione certamente critica ma anche provvidenziale in vista di un possibile rinnovamento a livello di metodo e di iniziative.

Molte comunità, ispirate in tempo reale dai video di alcuni intelligenti preti influencer o TikToker, hanno colto l’occasione per rinnovare le modalità dell’annuncio. I media, in molti casi, hanno aiutato a mantenere il contatto con i ragazzi e sono riusciti a coinvolgere le famiglie che normalmente restano ai margini della formazione religiosa dei figli. Si è diffuso, in pratica, un “fai-da-te” firmato dai catechisti e dai parroci che ha mantenuta aperta la comunicazione umana e religiosa della comunità.

Anche in questo contesto, come in quello sociale in genere, si è avvertita l’assenza della presenza. Il vedersi, infatti, attraverso i social non è lo stesso che il ritrovarsi in presenza. Un po’ come è avvenuto per la Messa in streaming o in tivù, altra cosa che prendervi parte attivamente in chiesa.

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