Settembre 2021
Grazie papa Francesco
La recente Lettera Apostolica Anticuum Miniserium di papa Francesco che ha istituito il ministero di Catechista è un grande dono a tutta la Chiesa.
Grazie
Grazie papa Francesco perché con l’istituzione del ministero di Catechista hai dato dignità e valore all’impegno di chi si dedica all’accompagnamento, riscoprendo che la Chiesa non è un insieme di norme e di precetti, ma è l’annuncio gioioso dell’amore che salve il mondo dall’odio e dalla morte e ci rende tuoi figli e fratelli tra di noi. Vogliamo diventare maestri nel discernimento e comunicatori efficaci.
Il ruolo e la responsabilità dei laici
Grazie perché dai fiducia a tanti laici e laiche che si rendono disponibili, donano tempo ed energie, si preparano, programmano, inventano, si confrontano, verificano per fare in modo che la catechesi sia profonda e concreta, semplice e completa, capace di suscitare e di rispondere alle domande di senso di ogni uomo e donna di un mondo che troppo velocemente cambia e si trasforma.
Una Chiesa sinodale
Grazie per la strada che stai tracciando nella Chiesa, chiamata a camminare insieme, ad essere sinodale, perché «il cammino della sinodalità è il cammino che Dio si aspetta dalla Chiesa del terzo millennio». Anche noi catechiste e catechisti siamo sempre in cammino con l’impegno di essere in comunione con tutta la Chiesa di Dio, con i suoi vescovi, sacerdoti e diaconi, fratelli e sorelle nella fede. E vogliamo costruire la Chiesa con i nostri doni particolari frutto di uno Spirito Santo sempre creativo.
Una chiesa missionaria
Grazie perché riporti il valore della Chiesa al suo essere missionaria in questo mondo. Perché lo Spirito, che ha spalancato le porte del Cenacolo, e li ha fatti uscire, ha detto: «Annunciate il Vangelo ad ogni creatura!». Ci sentiamo missionari anche noi, e ci impegniamo a portare sulle strade del mondo la buona novella, il Vangelo, vicini e attenti alla voce dei più piccoli e dei più poveri.
Rossi Valter