Speciale novembre 2022

L’editoriale di settembre 2022: Un approfondimento del Direttorio per la catechesi dell’esperto don Cesare Bissoli.

Focus novembre 2022

L’editoriale di settembre 2022: Un approfondimento del Direttorio per la catechesi dell’esperto don Cesare Bissoli.

Novembre 2022

Santi della porta accanto

La festa di Tutti i santi è un invito alla santità, e come catechisti questa eco risuona in molte pagine del nuovo Direttorio per la Catechesi. Fa parte della vocazione propria del catechista: essere il santo della porta accanto che fa innamorare di Gesù.

Il catechista: un santo normale

Tante volte si sente la responsabilità di essere catechisti: molti genitori, il parroco, tutta la comunità ci delega (ci scarica) l’educazione alla fede dei più piccoli. Non dovrebbe essere così, ma vaglielo a spiegare… E questo può spaventarci un po’, anche se appena incontriamo i bambini e i ragazzi, certe paure passano con la loro allegria e semplicità. Ma il loro cuore trasparente si accorge se ci crediamo davvero, se siamo santi sul serio, se imploriamo ogni giorno da Lui la sua grazia. È questa la nostra vera responsabilità. Essere i santi della porta accanto

Un percorso di santità

Ci sono molti articoli legati alla santità, su questo numero. Provate a percorrere quel filo rosso che li collega partendo dallo Speciale dedicato al saluto di papa Francesco al Congresso Internazionale di Catechesi che si è tenuto a Roma nei giorni 8-10 settembre 2022, passando per le parole strane della fede che ne analizza i vari significati, scavando i vari articoli e schede, per approdare alla celebrazione dedicata alla santità in famiglia. E non dimenticate che non si diventa mai santi stando seduti in casa da soli: la santità è un cammino sinodale da percorrere insieme.

Un po’ di campagna abbonamenti

Novembre è anche il promo numero che viene spedito solo a chi ha rinnovato l’abbonamento in tempo utile, cioè nei mesi tra maggio e settembre.  I tempi di produzione, composizione e stampa, la spedizione postale che impiega almeno 20 giorni (quando non si perde le riviste in giro) e tanti altri fattori, oltre al desiderio di farvi arrivare la rivista in tempo per prendere visione dei contenuti, ci costringono ad anticipare di molto l’invio del numero, col rischio che chi si abbona in ottobre non riceva immediatamente la rivista e il mese desiderato. Ci scusiamo della difficoltà, ma vi chiediamo anche un aiuto per diffondere la “buona stampa”, e trovare sempre nuovi catechisti che vogliano camminare con noi sulla strada della santità.

VALTER ROSSI

Focus ottobre 2022

L’editoriale di settembre 2022: Un approfondimento del Direttorio per la catechesi dell’esperto don Cesare Bissoli.

Ottobre 2022

Un navigatore sicuro

Abbiamo bisogno di percorrere strade sicure che ci aiutino a giungere alla meta. Il Direttorio per la catechesi è di grande aiuto, ma bisogna cercare di conoscerlo.

Come il navigatore

Vi è mai capitato di non sapere una strada, scrivere l’indirizzo sul navigatore e non pensarci più?

Alcuni mettono il navigatore anche per strade molto conosciute, perché “lui” è aggiornato anche su traffico, incidenti, autovelox… A ben pensarci è impressionante; ci sei tu, la tua macchina e il tuo navigatore che dall’alto ti prende per mano e ti accompagna ovunque, preciso e non invadente. Se sbagli strada, non si fa tanti problemi, ricalcola e trova un altro modo per farti arrivare. Altri invece “non si fidano”, perché loro la strada la sanno già”, ripetono sempre la stessa che conoscono e non vogliono che nessuno guardi dove vanno. Il navigatore è un po’ simbolo della vita di molti, e per questo, anche della catechesi che della vita fa parte.

Il nuovo Direttorio per la catechesi è un po’ come un navigatore ben aggiornato, ma non tutti si sono accorti che c’è, che è molto utile e che aiuta davvero la nostra missione.

Un percorso sicuro

Per questo, da questo numero in poi, iniziamo un nuovo ciclo di articoli dedicato all’approfondimento del Direttorio per la catechesi, nuovo anche se datato 2020, ma che ci accompagnerà per i prossimi anni (il precedente è uscito 25 anni fa, ma adesso i tempi cambiano più velocemente). È un testo che, come tutti, ha dei limiti, ma che offre anche molte opportunità di crescita nell’attività catechistica e di formazione alla vita cristiana.

Il Kerigma, questo sconosciuto…

In questo mese ci dedichiamo proprio al Kerigma, all’annuncio primo e più importante, che sempre come nuovo ritorna. È il lieto messaggio che porta gioia e serenità nelle difficoltà della vita; è l’esperienza dell’amore di Dio per noi. Abbiamo bisogno di ripartire con entusiasmo, positività, freschezza. Il suo segreto sono i momenti di liturgia, preghiera, comunità, carità, coltivati sfrondando inutili parole e orpelli, ma andando al cuore dell’essenziale: Dio è qui con e per noi, perché ci ama e dona per noi la sua vita. Altri temi seguiranno, senza mai dimenticare questo.

VALTER ROSSI

Settembre 2022

Nuovi di nuovo

Chiediamo sempre di tirar fuori la fantasia e la voglia di rinnovarsi e non potevamo essere testimoni di rinnovamento. Eccovi Dossier Catechista con un vestito nuovo scintillante e contenuti più rinnovati che mai.

Una veste grafica ridisegnata

Speriamo che vi piaccia la nuova ideazione grafica, che cerca di uniformare un po’ i colori e che si presenta più slanciata. Dopo qualche anno, la precedente ci sembrava ormai vecchiotta e ci siamo divertiti a migliorarla. Lo sappiamo, il Vangelo non è un fatto estetico, ma un po’ di eleganza non guasta mai. Speriamo che i nostri cambiamenti piacciano anche a voi, e vi preghiamo di scriverci le vostre osservazioni. Sono sempre molto utili e gradite.

Contenuti vecchi e nuovi

Per essere sinceri, di vecchio non c’è nulla. Sia per la prima parte più formativa e dedicata all’aggiornamento costante del gruppo dei catechisti, sia pe le schede pratiche, cerchiamo di essere sempre all’avanguardia degli studi e delle riflessioni.
Ma diciamo che il focus sempre presente e una serie di interviste o approfondimenti rimangono il nucleo tematico principale per la prima parte della rivista. Si aggiungono la riflessione sul mondo digitale, una preghiera, degli spunti tratti da san Francesco di sales, una celebrazione che ci accompagnerà ogni mese, e la nuova versione per l’animazione delle messe domenicali e festive, che cercherà di non lasciare domeniche “scoperte”.

E per quanto riguarda la seconda parte, alle praticissime schede, ormai ricche di suggerimenti anche per le famiglie, si aggiungono alcune schede riassuntive per “unità tematiche”, incominciando con la Chiesa.

Un anno insieme

L’inserto semiserio ci aiuterà a far ripartire questo nuovo anno catechistico con lo sguardo giusto.
Sarete invitati a fare un giro nei vostri ambienti, quelli dove si svolge il catechismo (lo so, dovremmo dire gli incontri di catechesi – ma leggete l’inserto e capirete), per mettere sotto la lente di ingrandimento tutto ciò che c’è dentro. Non vogliamo mettere solo in luce dei difetti o prendere in giro nessuno, tantomeno chi continua tra le fatiche a portare avanti il catechismo tra mille difficolta, ma vi stimoliamo a fare una revisione completa dei vostri locali e a rimboccarsi le maniche per ripartire alla grande con un nuovo anno ricco di gioia e di soddisfazioni pastorali con il Signore Gesù.

VALTER ROSSI

Focus settembre 2022

L’editoriale di settembre 2022: Un approfondimento del Direttorio per la catechesi dell’esperto don Cesare Bissoli.

Le vostre lettere – maggio 2022

a cura di Elvira Bianco

Giovani

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Il catechista Nico di Casoni (Vicenza) ci ha scritto: «Se qualche ragazzo, dopo aver celebrato la Cresima, chiedesse di fare l’aiuto catechista, che risposta dareste?». Abbiamo girato la domanda ai catechisti. Ecco una selezione delle loro risposte. Come si vede, in gran parte sono favorevoli.

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Focus maggio 2022

Don Michele Roselli

È arrivato il momento di lasciarci alle spalle qualcosa

Basta catechismo, è ora di catechesi

Dove stiamo andando? Verso quale catechesi? Verso quale figura di catechista? Con onestà, dobbiamo ammettere che non vediamo chiaramente il futuro. Sappiamo con certezza – e non è poco! – ciò che vorremmo lasciarci alle spalle: una catechesi quasi esclusivamente rivolta ai bambini e in vista dei sacramenti, delegata a catechisti, o meglio, a catechiste, spesso lasciate sole a gestire la complessità dell’annuncio, in un contesto socio-culturale sempre più secolarizzato e pluralista.

 

Qualche premessa
In questo articolo non intendo entrare in questioni teoriche sul ministero del catechista né tracciare un quadro teorico esaustivo delle questioni dibattute. La teoria, infatti, è sufficientemente definita. Mi propongo invece un approccio pratico, un’effettiva declinazione concreta di questi temi.
Il lavoro riflessivo degli ultimi decenni ha contribuito ad una certa lucidità sul ministero del catechista. Talvolta però, si ha come l’impressione che il profilo del catechista sia così esigente e richieda un tale livello di competenze da farlo sembrare un “esperto della spaccata”.
Senza sminuire il valore delle indicazioni magisteriali o negare la necessità di certe qualità e competenze del catechista, vorrei invertire il punto di partenza della riflessione e prendere l’avvio da ciò che avviene nelle pratiche. Mi propongo di dire qualcosa sul ministero dei catechisti osservando, per così dire, la catechesi come “dal di dentro” e i catechisti “mentre agiscono”. Quest’approccio permette di ragionare non secondo una logica organizzativa e di applicazione di un modello ideale sul reale, ma secondo una logica spirituale, di discernimento e di scoperta delle tracce di Dio dentro la vita. Naturalmente, per non restare prigionieri del “ciò che si si riesce a fare”, vorrei mettere in dialogo la voce della pratica con quella della riflessione teologica e pastorale.

Una riflessione in tre passi

Innanzitutto tratteggio la fotografia dei “catechisti in pratica”, poi presento alcuni criteri per interpretarla, ed infine indico alcune trasformazioni da incoraggiare per un esercizio del ministero di catechista in un senso più evangelico ed all’altezza del contesto attuale.

 

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